domenica 11 settembre 2011

BERLUSCONI IN NERO

     Ho visto sui Tg i servizi relativi all’intervento del presidente del consiglio, al convegno dei giovani del suo partito, e quello invece di Bersani alla festa del PD.
     Senza entrare nel merito di ciò che ha detto Berlusconi, solita solfa oramai trita e ritrita, contro i magistrati, la Costituzione, i giornali e l’opposizione che sarebbe antitaliana,  strano che lui che va a braccetto da decenni con i veri antitaliani, quelli che col tricolore vorrebbero pulirsi la faccia, scusate mi sono confuso volevo dire il c…., accusi gli altri di essere contro l’Italia.
     Dicevo non voglio entrare nel merito delle cose dette, ma voglio soffermarmi sulla scenografia, sui colori, sulla luce, delle due manifestazioni.
     Il nero è il colore predominante dei giovani del Pdl, magliette nere, volti un po’ scuri, tutti uguali. Lo stesso premier tutto in nero, con i capelli appiccicati in testa, il volto truce e la mascella un tempo volitiva, oggi quasi da bruxismo. Una atmosfera da Salò, da le donne non ci vogliono più bene.
     Di contro invece, al comizio di Bersani, tutti i colori possibili, luce, facce tutte diverse, non sorrisi stereotipati, bambini, donne.
     Forse è questa la differenza, tra il buio del passato e la luce di un futuro che speriamo arrivi prima che tutto precipiti.

Nessun commento:

Posta un commento