sabato 1 ottobre 2011

SETTEMBRE IL MESE DEI MIRACOLI

    Settembre è stato il mese dei miracoli nel nostro paese, molte persone in coma profondo, che sembrava irreversibile,  si sono risvegliate.
    Prima di tutti la nostra Emma nel paese delle meraviglie, Marcegaglia, un tempo famosa per le sue minigonne, oggi una affascinante ed intelligente  donna a capo della Confindustria.
     La signora si è accorta d’un tratto che questa alleanza di governo sta trascinando il nostro paese in un baratro. Evita di dire quali sono le responsabilità degli imprenditori suoi associati, che negli ultimi vent’anni hanno appoggiato acriticamente la politica berlusconiana.
     Purtroppo non è la prima volta, e temo che non sia l’ultima, che la nostra borghesia imprenditoriale, incapace di investire in ricerca ed in innovazione, punta le proprie speranze sulla destra populista e antisindacale. Pensa di risolvere i propri problemi di competitività precarizzando il lavoro, impoverendo i lavoratori, attaccando le conquiste sindacali.
     L’altro miracolato, svegliatosi dal sonno comatoso, è il card. Bagnasco, rappresentante dell’ipocrisia cattolica del fate quello che dico ma non quello che faccio. In cambio di spiccioli e di facilitazioni alle proprie imprese turistico e commerciali e alle scuole, ha affidato la rappresentanza dei valori Cristiani a Berlusconi e Bossi, adesso è alla ricerca di un nuovo punto di riferimento, l’importante è non toccare i privilegi acquisiti.
     Tra i tanti risvegli dormono ancora in dolce sonno i due sindacalisti Angeletti e Bonanni, forse il fresco autunnale sveglierà anche loro.

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